Ludovica è la mia vicina di casa. Tre piani sopra di me. Condividiamo le entrate e le uscite dal portone, qualche sorriso e due chiacchiere alle ore più improbabili nell'atrio, come ieri sera. Un giorno è capitato di non vedersi più per un po'. Succede nella vita di doversi rintanare come fanno gli animali feriti, da qualche parte. Ma quando ci ritroviamo, ecco che succede in un'altra dimensione. Nei suoi quadri. Precipito letteralmente, nel mondo di Ludovica. Ci casco dentro come Alice nel paese delle meraviglie. E mi faccio piccola piccola perché il suo mondo mi pare immenso. I quadri di Ludovica sono una storia, mille storie, sono cambi di scena improvvisi, sono istantanee della vita con il flash che ti stordisce per qualche minuto. Sono esplosioni di colore cioè esplosioni di vita, di sentimenti. Contrasti puri, decisi e sfrontati, divertenti e dolorosamente ironici. Che poi cosa è la vita se non un grande gioco di carte che...
Anatomia di pensieri e navigazione spaziale