A volte, il vento soffia di lato , arriva inatteso, scompiglia i capelli, chiede di scattare una fotografia. È in quei momenti che l'anima, trafitta dalla brezza improvvisa, prende freddo e inizia a recitare poesie . A volte, il vento soffia da dietro le spalle, solleva gonne, mostra gambe di bellezza, altalena invisibile, sospinge il cuore verso la leggerezza. È allora che si assumono le sembianze del volatile, ci si concede alle correnti, si aprono morbide ali di piuma, si espone il petto alla Vita, e con essa, si danza. A volte, il vento soffia davanti , contro, rallenta il passo, obbliga a sentire i muscoli, a pompare più sangue, a prendere fiato, a stringersi nei paltò, a viaggiare contro forti resistenze, soprattutto interiori. Si traballa, ci si aggrappa alla vertigine, come ad un bastone, le traiettorie perdono eleganza, la danza si fa selvatica, il passo corto e sgraziato. È allora che scopri la legge della soprav
Anatomia di pensieri e navigazione spaziale