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Visualizzazione dei post da ottobre, 2020

Hot dog

Oggi il cane malconcio è andato a leccarsi le ferite in una via di Harlem. Un black jazz sta lacrimando in fondo alla strada. E' una ballerina di swing col paltò beige e senza scarpe che suona divinamente il sax. Dentro al locale, in Lennox Avenue, l'ultimo bianco rimasto, schiavo di sé stesso, intona "To be blue" (è un blues e tutti piangono). A sud costruiscono una nuova ferrovia. Ci sarà tabacco per tutti e fave di cacao da mescolare con la menta per farne cioccolatini da the da servire alle signore per bene. Ho sepolto la mia anima in un campo di cotone. Ne faremo materassi per tutti e dormiremo sonni tranquilli. Jack, intanto, ha venduto i suoi risparmi per una tromba. Quando suona, il cielo si tinge d'oro, lui se lo prende tutto e lo nasconde in soffitta. Per questo Jack è l'uomo più ricco del mondo. Io sogno spesso l'America. Via mare. E sento vibrare dentro mille pianoforti a coda che suonano titoli di coda su uno schermo in biancoenero di

AD OTTOBRE

Ad ottobre le ombre degli alberi si fanno lunghe lunghe sul Lungo Ticino. Sembrano i suonatori di una banda musicale schierati in fila, pronti a partire.  Se si sta in silenzio, se non passano macchine e se i pappagalli verdi obbediscono, si può sentire la cumbia ed anche il bolero. Il cuore suona la tromba ad ottobre, questo si sa. Ad ottobre c'è una luce potente che trapassa le ossa. È matura e decisamente sfrontata.   È stata creata per i fotografi.  Scattami una foto, per piacere, puntando il fuoco sull'anima, così tra qualche anno mi ricorderò di me oggi. Il cielo è più azzurro, ad ottobre.  Riflette tutti i ghiaccioli all'anice dell'estate e le granite al colorante blu.  Ma anche i giacinti, gli anemoni e le genziane del mio giardino. Ad ottobre, le lacrime del mattino vaporizzano rapidamente in nebbia,  come il sudore degli amanti. È il tempo dei pagliacci, ottobre. Della tragedia interiore, ma solo per chi la sa mettere in s

LIQUIDIAMOCI

    Sfogliami piano     Riflettici prima    Circolare senza ingorghi     Equiliquefazione      Lacrime, non paure     Scivolarsi addosso      Oltrepassami