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Senza Sussurri


Lacrime. Resina di pino.

Ho chiesto al mare di mostrarmi il suo mistero.
Ma tu, mare, saresti lo stesso senza l'uomo ad accogliere la tua inquietudine?
Ti agiteresti comunque, inciamperesti in onde fruscianti, saporose di vita?
Sai amico, temo di no.
Allora rotolati pure ed agita la mia anima in ascolto di te. 
Naufragami alla deriva di me stessa.

Il cielo lampeggia 
oltre l'orizzonte stipato di salsedine.
Che fai?
È notte fonda! Gli umani dell'emisfero boreale dormono, stolto!
Chi pensi si curi di te e dei tuoi spettacoli, cabaret d'autore? Poesie silenziose, le tue, sulla nera lavagna di stelle tremule e timorose. 
Mi spaventa la tua audacia, lo sai?
Ma sia.
Sia.

Ombrelloni chiusi restano, nella notte blu cobalto. Paiono missili pronti al lancio, traiettorie che trapassano un cielo di carne.
Restate, vi prego, come spaventapasseri infilzati in quel campo di girasoli che è il mio cuore.

Un mistero enorme ci avvolge,
mentre la notte abbraccia le stelle, amandole, senza sussurri.

Commenti

  1. bellissima la visione notturna del paesaggio marino

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  2. Basta lacrime.
    Danza.. su quel selciato
    granulo di stelle..
    credici..volteggia ancora ed
    ancora e non aver timore del delinearsi del buio. Danza senza preoccupazione di cadere..di tutti noi che siamo qui a guardarti..ci sarà una mano pronta a sorregerti in quell'attimo di esitazione.
    Non aver paura del sopraggiungere dell'oscuro.. è lì vicino ormai..adesso sei ombra ma dopo in quel cupo sarai luce.
    Danza..magari sei veramente una piccola figlia della luna e nessuno te l'ha mai detto maa se anche così non fosse..chi sarebbe in grado come te, di danzare su un tappeto di stelle senza attenderne la notte.

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    Risposte
    1. Grazie davvero. Rimando denso di forza. Lo prendo come una energica incitazione. Il buio ormai fa meno paura, ma pur sempre inghiottito, a volte, con la sua potenza svelatrice.

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  3. ..incitazione. Oh cavolo mi son fregato da solo stavolta. :)

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  4. Mischiamoci
    Mare!
    Mastica
    Malinconiche lacrime,
    Mescola e
    Mesci
    Moltitudini di
    Memorie,
    Monta
    Maestoso
    Menandomi,
    Momentaneamente
    Meno mesto,
    A Mirar me stesso
    nelle tue Maree

    phd

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  5. Mistero in movimento
    Le tue molecole avanti e indietro
    legate al vento
    Quasi ferme, mai del tutto:
    sono rilassata, calma e tranquillità
    Mosse: mi fai attiva
    mi fai fastidio quando mi entri in bocca,
    non sono a ritmo con te
    Cavallose, rumorose:
    da ragazza mi invitavi a sfidarti
    ora mi fai la paura di non riuscire
    Le tue molecole su e giù
    legate alle maree
    Sono chiare, illuminate
    quelle vicine sono felici
    la luna le ha portate verso il sole
    Poi se ne va, si precipitano in giù
    sotto, verso il buio.
    Beate quelle lontane,
    si vedono poco l'una con l'altra.
    Mistero in movimento
    vita che cerca la sua posizione.

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  6. Si ma poi cos'èra l'ombra "ballerina"? Un lampioncino...
    La curiosità è rimasta

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