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I ciliegi fioriscono tardi nell’Hokkaido


Poi arriva il giorno in cui gli argini cedono,
e le dighe logorate dall' eccesso di cure, crollano.
Cadono le impalcature e le barriere franano sotto il peso di sé stesse.

Gli uomini costruiscono pinnacoli sulle chiese con l'illusione di raggiungere il cielo, ma è solo una ulteriore necessità di distribuire il carico a terra.

Finalmente arriva quel giorno in cui, come per magia, capisci che il tuo scheletro non e' fatto solo di minerale denso, ma anche di aria che ti vibra dentro, e tu, ti scopri flauto di Pan nel tuo canneto di bambù.

I flussi allora finalmente possono inondare il tuo cuore 
e la corrente scorrere energica, portando a valle, ogni tuo detrito.
Soffia quel vento anomalo da cui ti sei sempre protetta, 
sempre, ma non ora, non più.

Ricordi tutto 
e tutto riprendi.
Ma senza piu' paura.

È il flusso della vita quello che ci fa tremare, come lucciole in mezzo ad un bosco scuro. Spettacolo notturno di vibrazioni luminose.

È la vita che ti si pone davanti come un quadro da ammirare, e tu finalmente, non hai più schemi, ma sei libera di interpretare. 

Non ho più tanto bisogno di spiegazioni,
né più l'urgenza di capire sempre tutto, ma soprattutto non ho più bisogno di autorizzazioni per cercare di essere felice.

Oggi ho visto una tartaruga a pancia in su, incapace di girarsi, 
ma ho visto anche una signora avvicinarsi a lei e girarla con cura. Pur avendo molti anni sulle spalle, era innamorata la signora, si capiva da come muoveva le mani. I suoi anni se li portava dietro con la stessa fiducia con cui il carapace si portava dietro il suo guscio. 
Nel girarla, ho sentito che le sussurrava piano: "vai, l'amore ti aspetta, come la foglia d'insalata".

Ho guardato la tartaruga allontanarsi, zampettando, e la signora riprendere la sua strada.
Sono rimasta, ammirata, ancora un po' lì a guardarle scomparire, mentre con acqua salata dissetavo le canne del mio acquitrino e cercavo di sentire la mia melodia.

I ciliegi fioriscono tardi nell'Hokkaido.
     Alfredo Rapetti. Inchiostro su carta.             16.9×11.9 cm. Titolo: noi l'amore