Sboccia da un nucleo di dolore,
l'Amore.
Scoperchia tetti
di case in cui abbiamo cercato rifugi di passaggio.
Genera bufere di ossa e sabbia in cui roteare prima dell'abbraccio.
Riesuma presenze sepolte e ridona vita ad assenze ingombranti
che tornano ad affollare il tuo cuore di fragile cristallo.
Apparecchia la tavola con crisantemi di luce,
nella notte dei morti.
Scrosta gli intonaci alle pareti del tuo sepolcro.
Gocciola con acqua gelida lungo le tue vertebre di latte
e disseta la bestia che ti abita dopo il tramonto,
chiedendoti di riconoscerla.
Richiama avi di solitudine.
Abita antri di paure precoci.
Nutre lupi famelici che credevi di aver addomesticato.
Disarma
Spoglia
Indebolisce
l'Amore.
Allenta i recinti dei tuoi confini
obbligandoti a dialogare perfino con i tuoi banditi interiori per patteggiare la difesa della tua terra.
Rende umile,
non umilia.
Non ti fa più temere il mare in cui naufraghi abitualmente,
né le insondate profondità che custodisci,
né l'Immensità in cui hai la possibilità di perderti,
Ritrovandoti.